Dolori mestruali: quando preoccuparsi

I dolori mestruali si presentano in quasi tutte le donne, ad ognuna in modo diverso, e possono anticiparsi nella cosiddetta sindrome premestruale: irritabilità, pancia gonfia, mal di testa, seno dolorante e molti altri. Col ciclo si sfalda l’endometrio e cioè la parete dell’utero che si presta ad accogliere la gravidanza che in realtà non vi sarà a causa delle mestruazioni. L’endometrio rilascia la prostaglandine, che fa sì che i dolori mestruali siano più forti.

Quali sono le altre cause dei dolori?

Non sempre però i dolori mestruali sono innocui, dietro ad essi possono nascondersi talune patologie: fibromi, endometriosi, infezioni dell’utero, malattie trasmesse sessualmente, cisti ovariche. Per cui è sempre meglio consultare un ginecologo e sottoporsi a visita ogni anno.

La sintomatologia è molto ampia: seno dolorante, sbalzi d’umore, mal di pancia, aumento di peso, gonfiore addominale, emicrania, tristezza acuta, ritenzione idrica, nervosismo e irritabilità, ansia, spossatezza, dolori articolari, crisi di pianto repentine.

Quali rimedi adottare contro i dolori mestruali?

A seconda dell’entità del dolore, i rimedi variano da donna a donna, ad alcune bastano i rimedi della nonna come l’applicazione di fonti di calore sulla pancia e riposo, mentre altre ricorrono ad integratori di magnesio 15 giorni prima del ciclo, antinfiammatori e antispastici per lenire i dolori.